Svolge attività, nell'ambito delle priorità comunitarie previste in materia di sviluppo rurale, per interventi volti a preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi connessi all'agricoltura ed in particolare provvede all'attuazione ed al coordinamento degli interventi relativi all'introduzione od al mantenimento di metodi di produzione biologica, alla conservazione del suolo e ad una migliore gestione delle risorse idriche, alla biodiversità animale e vegetale, alla corresponsione delle indennità compensative a favore delle aziende ubicate in zone montane e svantaggiate, delle quali cura anche la relativa individuazione e designazione, ed alle attività connesse ai pagamenti per il benessere animale. Cura l’attuazione di quanto previsto dal quadro normativo e procedurale di riferimento e loro successive modifiche ed integrazioni in merito alle Pratiche Locali Tradizionali (PLT), alle Zone Vulnerabili ai nitrati (Z.V.N) e all’agricoltura biologica. Svolge attività a supporto della programmazione e della gestione, relative agli aspetti ambientali e territoriali correlati alle attività agricole e zootecniche. Svolge attività di coordinamento e monitoraggio ai fini della predisposizione degli atti regionali di applicazione del regime comunitario di condizionalità. Definisce e coordina, curandone l’attuazione, il monitoraggio e la valutazione dei risultati, programmi specifici di intervento, anche attraverso il ricorso ad Aiuti di Stato, per lo sviluppo dei settori produttivi vegetale ed animale, per il sostegno delle aziende agricole e per il miglioramento delle condizioni di conservazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli. Cura e coordina, nell’ambito delle priorità comunitarie previste in materia di sviluppo rurale e degli obiettivi strategici della Politica Agricola Comune, gli interventi per potenziare la competitività dell’agricoltura in tutte le sue forme e la redditività dell’azienda agricola, con particolare riguardo agli aspetti connessi al sostegno per investimenti per l’ammodernamento delle aziende agricole e il ricambio generazionale in agricoltura. Gestisce e coordina, nell’ambito delle priorità comunitarie previste in materia di sviluppo rurale e dalla Politica Agricola Comune, gli interventi che riguardano gli investimenti produttivi, per la tutela dell’ambiente, il clima, le energie rinnovabili e il benessere animale. Gestisce e coordina gli interventi per l’avvio e lo sviluppo di star-up extra agricole che hanno attinenza con l’attuazione delle politiche dello sviluppo rurale. Cura e coordina nell’ambito delle priorità comunitarie previste in materia di sviluppo rurale e degli obiettivi strategici della Politica Agricola Comune, le misure e gli interventi per il sostegno alla diversificazione delle attività agricole e delle attività affini. Svolge attività di vigilanza sul sistema associazionistico allevatoriale. Provvede agli adempimenti connessi alla disciplina della riproduzione animale, al sistema autorizzatorio in campo zootecnico ed al controllo delle epizoozie in ambito zootecnico. Provvede all'attuazione ed al coordinamento delle iniziative per l'incremento ed il miglioramento genetico del patrimonio zootecnico regionale e delle produzioni animali. Effettua analisi di mercato e definisce strategie per la programmazione di settore. Provvede agli adempimenti connessi con l’autorizzazione dei centri di imballaggio delle uova e alla verifica del mantenimento dei requisiti. Provvede ai controlli sulle operazioni di classificazione delle carcasse bovine, sull'operato dei classificatori, nonché sulla rilevazione dei prezzi di mercato da parte degli obbligati. Cura gli adempimenti in materia di quote latte. Cura gli adempimenti previsti dalla normativa in materia di tartufi, funghi epigei spontanei e di altri prodotti del sottobosco. Nella definizione delle procedure attuative nelle materie di competenza dell’Area tiene conto di criteri volti alla semplificazione e alla razionalizzazione dei procedimenti amministrativi.