Cura la pianificazione paesistica regionale, mediante l'istruttoria tecnico-amministrativa dei relativi strumenti di pianificazione sino all'approvazione e provvede ai loro successivi adeguamenti (D. Lgs. 42/2004, L.R. 24/98 e s.m.i.). Cura i rapporti con gli organismi nazionali e comunitari in materia di pianificazione paesaggistica, in particolare con il competente Ministero, cura la tenuta dei tavoli interistituzionali per le intese e gli accordi previsti dal Codice per l'approvazione/ revisione dei piani paesaggistici. Gestisce il Piano territoriale paesaggistico regionale (P.T.P.R.), predispone la disciplina del procedimento di conformazione ed adeguamento degli strumenti urbanistici alle previsioni della pianificazione paesaggistica, assicurando la partecipazione degli organi ministeriali al procedimento medesimo. Istruisce le rettifiche al PTPR per errata o incerta perimetrazione del vincolo segnalata da una Amministrazione Comunale o da un soggetto interessato per il tramite del comune. Svolge attività di monitoraggio sull'attuazione delle politiche di tutela e valorizzazione del paesaggio anche attraverso l'istituzione e il funzionamento dell’Osservatorio sul paesaggio e svolge attività di studio, ricerca e documentazione per la pianificazione territoriale, paesaggistica e la programmazione di settore. Collabora con gli organismi regionali, statali e comunitari competenti in materia di pianificazione territoriale, pianificazione paesaggistica e programmazione di settore. Cura l’istituzione ed il funzionamento della Commissione regionale prevista dal Codice per la formulazione di proposte di dichiarazione di notevole interesse pubblico. Effettua l'interpretazione della normativa paesaggistica e la formulazione di pareri in merito a problemi applicativi, analisi delle richieste contenute nelle interrogazioni consiliari in materia di competenza dell'Area e predisposizione della risposta, Istruisce e rilascia i pareri ex art. 138 c. 3 del D.lgs 42/04 nell'ambito dei procedimenti di dichiarazione di notevole interesse pubblico avviati dal competente Ministero. Assicura il supporto alle Aree ed ai Comuni in materia di Paesaggio. Provvede alla redazione degli altri strumenti di pianificazione territoriale di livello regionale previsti dalla legge e ne cura il relativo iter di adozione ed approvazione e provvede ai successivi adeguamenti. Cura i rapporti con gli organismi regionali, nazionali e comunitari competenti in materia di pianificazione territoriale. Cura l’istruttoria tecnico-amministrativa dei Piani Territoriali delle aree e dei nuclei di sviluppo industriale, dei Piani subregionali e dei Piani di settore; Predispone l’istruttoria dei Piani Regolatori o delle Varianti delle aree e dei nuclei di sviluppo industriale (LL.RR. 13/97, così come integrata dall'art. 40 L.R. 7/18, e 24/03) e verifica la loro conformità con gli strumenti di Pianificazione Territoriale Generale (P.T.R.G.) e Paesistica (P.T.P./P.T.P.R.) regionali, ai fini dell’approvazione da parte della Giunta Regionale / Consiglio Regionale; Cura l'istruttoria ed esprime il parere sui Piani Territoriali Provinciali Generali (L.R. 38/99) e loro successive Varianti e dei Piani delle aree naturali protette (L.R. 24/97) e verifica la loro conformità con gli strumenti Pianificazione Territoriale Paesistica regionali, attivando altresì forme di collaborazione con altre Direzioni regionali, ai fini dell’approvazione da parte della Giunta Regionale/Consiglio Regionale per perseguire la sinergia e la coerenza delle scelte territoriali contenute in tali Piani con i Piani regionali di settore. Collabora con l’Autorità competente alle procedure di V.A.S. (D.Lgs. 152/06) dei Piani sopra menzionati, al fine di valutarne gli effetti significativi sull'ambiente.