Svolgimento di funzioni di programmazione e controllo delle attività del SSR nelle materie di competenza, nel rispetto degli indirizzi della Direzione Regionale, in conformità con gli obiettivi fissati dagli organi di governo in attuazione dei piani nazionali e regionali e dell’erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza. Cura le attività di competenza con l’obiettivo imprescindibile di favorire e attuare la reale presa in carico dell’assistito e garantirgli la continuità assistenziale: conseguentemente e necessariamente, in raccordo con le Aree “Rete integrata del territorio” e “Promozione della salute e prevenzione”, lavora in logica dipartimentale e persegue l’integrazione programmatoria attraverso la piena e continua collaborazione tra le Aree, gli Uffici e ogni articolazione organizzativa competente. Garantisce il continuo e imprescindibile raccordo con le Aree “Autorizzazione, accreditamento e controlli” e “Remunerazione, budget e contratti”. Programmazione e organizzazione della rete ospedaliera, per acuti e post-acuti, ivi compresi IRCCS e Policlinici Universitari, e relativo monitoraggio dell'attuazione, in coerenza con gli indirizzi programmatici e gli standard nazionali in materia di assistenza ambulatoriale e ospedaliera. Programmazione, valutazione e organizzazione delle Reti dell’Emergenza, Tempo Dipendenti e di Specialità. Definizione, di concerto con l'area competente in materia di edilizia e tecnologie sanitarie, dei piani e dei programmi di investimento in conto capitale, anche con riferimento alla introduzione delle alte tecnologie. Definizione, di concerto con l’area competente in materia di personale, dei piani e dei programmi assunzionali finalizzati all’attuazione del piano di sviluppo della rete ospedaliera regionale. Espressione dei pareri di compatibilità per la realizzazione di strutture per l'esercizio di attività sanitarie ospedaliere e di specialistica ambulatoriale. Organizzazione dei servizi della medicina trasfusionale di concerto con il Centro Regionale Sangue, in ambito ospedaliero e territoriale, nonché attività connesse alla donazione del sangue e al consumo degli emocomponenti e plasmaderivati. Organizzazione dei servizi di trapianto d’organo di concerto con il Centro Regionale Trapianti nonché delle attività connesse alla donazione di organi, nonché delle funzioni di cui alla lettera h bis) dell’art. 3 della L.R. 37/2003: promuove e coordina, anche al fine di dare luogo a campagne informative sia per consentire di sviluppare nell'opinione pubblica una maggiore propensione alla donazione di organi a scopo di trapianto sia per diffondere la conoscenza delle attività svolte e dei risultati raggiunti dalle strutture che operano sul territorio regionale, d’intesa con Laziocrea la realizzazione di un apposito sito internet. Coordina, sintetizza e autorizza le proposte e le attività del Centro Regionale Trapianti di cui alle lettere a), b), c), d), e), f), g), h) dell’art. 3 della L. 37/2003 come trasferite al Centro Regionale Trapianti per effetto della L.R. 9/2015 e del DCA 385/2015. Coordinamento, di concerto con le Aree “Rete integrata del territorio” e “Farmaci e dispositivi”, dell’attività dei Centri e Presidi della Rete Regionale delle Malattie Rare. Gestione dei programmi di informazione e il Registro Regionale per le Malattie Rare (SiMaRaL). Coordinamento delle politiche per la qualità e sicurezza delle cure, rivolte alla garanzia della sicurezza dei pazienti e promozione dell'auditing interno alle aziende sanitarie. Percorsi di autorizzazione dell’assistenza sanitaria all'estero. Coordinamento della attività di procreazione medicalmente assistita. Si avvale dell’Ufficio “Programmazione e verifica attività specialistiche, libera professione e governo delle liste di attesa”.