Realizza il coordinamento delle strutture organizzative della Giunta e delle amministrazioni riconducibili alla Regione finalizzato alla definizione, mediante apposita conferenza di servizi interna, della posizione unica dell’amministrazione regionale su progetti e interventi per la ricostruzione nei territori colpiti dal sisma 2016 nell’ambito delle conferenze regionale e permanente previste dall’articolo 16 del decreto legge 17 ottobre 2016, n. 189, come convertito dalla legge 15 dicembre 2016, n. 229 e ss.mm.ii. (“Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016”). Assicura il raccordo organizzativo tra i lavori delle conferenze regionale e permanente con le attività dell’Ufficio speciale per la ricostruzione post sisma 2016 della Regione Lazio. Partecipa, svolgendo il ruolo di rappresentante unico regionale, ai lavori delle conferenze permanente e regionale per la ricostruzione ed esprime, in tali sedi, la posizione unica della Regione relativamente a: gli strumenti urbanistici attuativi adottati dai singoli Comuni; i progetti di fattibilità ed esecutivi delle opere pubbliche e dei lavori relativi a beni culturali; il programma delle infrastrutture ambientali; gli interventi privati e quelli attuati dalle Regioni e dalle Diocesi. Fornisce supporto giuridico-amministrativo alle strutture organizzative della Giunta e delle amministrazioni riconducibili alla Regione per il rilascio, di autorizzazioni, di pareri, di nulla osta o atti di assenso comunque denominati richiesti dalla normativa vigente e connessi alle decisioni di competenza delle Conferenze permanente e regionale su progetti e interventi per la ricostruzione nei territori colpiti dal sisma 2016, assicurando l’adeguato coinvolgimento delle strutture regionali di volta in volta interessate. Cura, inoltre, gli adempimenti relativi all’individuazione del rappresentante unico regionale nelle conferenze di servizi decisorie simultanee e quelli relativi allo svolgimento della conferenza interna regionale in base a quanto previsto dalla normativa vigente, assicurando il coordinamento e l’armonizzazione tra i procedimenti autorizzativi ricompresi nelle conferenze di servizi decisorie.