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Area AFFARI GENERALI

• Assicura il regolare svolgimento da parte della Direzione degli adempimenti amministrativi a carattere trasversale nelle seguenti materie: affari istituzionali, coordinamento generale, pianificazione attività ed organizzazione, personale, formazione, sicurezza sul lavoro, logistica, valutazione performance, programmazione economica, bilancio, contabilità, programmazione appalti, innovazione tecnologica, sistemi informativi, sistemi amministrativo-contabili, flussi documentali, protezione dati, semplificazione e reingegnerizzazione, anticorruzione, trasparenza, audit, controllo interno, controllo strategico, controllo di gestione, affari legislativi, affari giuridici. • Cura il coordinamento della Direzione regionale con le Strutture di diretta collaborazione previste al Titolo II del Regolamento regionale n. 1/2002. • Cura i rapporti con l’Avvocatura regionale per la gestione del contenzioso, anche mediante l’adozione dei relativi provvedimenti. • Cura le attività di monitoraggio per il controllo di gestione delle Aree e uffici afferenti la Direzione. • Collabora alla definizione ed attuazione delle linee programmatiche previste dal Piano Regionale della Cultura. • Predispone i decreti di nomina dei rappresentanti regionali in seno alle seguenti Istituzioni: Fondazione Accademia S. Cecilia, Fondazione Teatro dell’Opera di Roma, Fondazione Musica per Roma, Associazione Teatro di Roma, Fondazione RomaEuropa, l’Associazione dei Teatri dei comuni del Lazio (ATCL), Fondazione MAXXI – Museo nazionale delle Arti del XXI secolo, La Quadriennale di Roma, Fondazione Vulci. • Provvede al monitoraggio dell'attuazione del regolamento di organizzazione. Cura il raccordo tra e con le Strutture interne della Direzione, per l’espletamento delle attività di competenza della Direzione, al fine di garantire la massima integrazione e dirimere gli eventuali conflitti di competenza. • Provvede a fornire assistenza e consulenza giuridico legale di primo livello alle Aree e le supporta nei rapporti con le società regionali in house. • Garantisce il supporto tecnico per la partecipazione della Regione Lazio alle Commissioni tecniche Interregionali ed alla Conferenza Stato-Regioni anche in collaborazione con le aree direzionali competenti per materia. • Cura, anche mediante studi, ricerche, partecipazione a tavoli e attività di formazione e aggiornamento, l’adozione di procedure volte all’efficientamento dei procedimenti amministrativi in carico alla Direzione, supportando le aree nella predisposizione di apposite circolari e direttive o concorrendo alla predisposizione di nuove leggi o regolamenti o alla modifica di norme già esistenti. • Effettua, su indicazione del direttore, controlli a campione sulle dichiarazioni rilasciate dagli interessati ai fini del rispetto delle norme in tema di trasparenza e anticorruzione, o supporta le singole aree ai fini del loro espletamento. • Supporta il direttore ai fini dello svolgimento delle procedure necessarie al conferimento degli incarichi di Elevata Qualificazione. • Supporta il direttore ai fini dell’istruttoria relativa ai procedimenti disciplinari e ai ricorsi in opposizione. Cura il monitoraggio direzionale per l’esecuzione del diritto di accesso dei consiglieri regionali ai sensi del vigente regolamento di Giunta. • Supporta il direttore ai fini della pianificazione e gestione dei capitoli di Bilancio assegnati alla Direzione • Cura la tenuta e l’aggiornamento dell’elenco degli esperti esterni dal quale le aree della Direzione possono attingere ai fini del conferimento di incarichi di membro di commissione per la concessione di contributi nelle materie di rispettiva competenza. • Fornisce attività di supporto tecnico scientifico alla Direzione nelle attività di programmazione, di stesura e svolgimento di avvisi/bandi per lavori riconducibili alla L.R. 88/80 adottati dalle Aree della Direzione, nonché supporto e/o partecipazione alle relative commissioni tecniche istituite ad hoc; Collabora alla verifica dell’attuazione gli interventi finanziati su richiesta delle Aree per gli aspetti di competenza; Collabora con la Direzione competente ai fini della catalogazione dei beni culturali come definiti dall’art. 2 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 e ss.mm.ii. o “beni soggetti a tutela” ai sensi dell’art. 139 del medesimo decreto, di proprietà regionale; • Cura la tenuta in appositi elenchi, conformi alle indicazioni stabilite dall’Istituto culturale per il catalogo e la documentazione, dei beni culturali di proprietà regionale in conformità all’art. 17, comma 4, del d.lgs. n. 42/2004. • Supporta il Direttore nello svolgimento delle ulteriori attività di propria competenza ai sensi della legge regionale n. 6/2002 e del regolamento regionale n. 1/2002 e successive modificazioni.
 
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